1. Un po’ di storia sui Tarocchi
I Tarocchi sono più vecchi di quanto possiamo pensare
Nel corso dell’evoluzione umana, tutte le grandi civiltà hanno sviluppato sistemi divinatori basati sull’uso di simboli impressi su tavolette o carte. Questi sistemi servivano a interpretare il presente e predire il futuro, riflettendo i bisogni e le aspirazioni delle persone. Esempi noti includono il domino, il mahjong, le carte indiane, cinesi e arabe, che sono i precursori delle moderne carte da gioco europee. Tra questi strumenti, i Tarocchi occupano un posto speciale come uno dei sistemi simbolici più arcaici e complessi, noti oggi come il “Gioco dei Tarocchi”.I Tarocchi si basano su un linguaggio di archetipi primordiali, cioè simboli universali condivisi da tutte le culture e epoche. Questi archetipi riflettono esperienze e emozioni comuni all’intera umanità. Ad esempio:
- Il Colore Azzurro: Evoca il cielo e lo spirito, rappresentando l’infinito e il divino.
- Il Buio: Genera allarme e paura, poiché storicamente associato ai pericoli notturni e ai predatori.
- L’Acqua: Simboleggia la madre e la nascita, poiché la vita umana inizia nelle acque materne.
- La Luna: Originariamente associata al maschile, è diventata un simbolo femminile a causa della sua influenza sulle maree e sui cicli biologici delle donne.
Questi simboli archetipici sono facilmente riconoscibili e suscitano reazioni profonde, poiché radicati nell’inconscio collettivo dell’umanità.
Interconnessione con le Discipline Esoteriche
Il ricco simbolismo degli Arcani Maggiori dei Tarocchi è strettamente collegato a diverse discipline esoteriche:
- Kabbalah: Tradizione mistica ebraica che esplora la natura di Dio e dell’universo.
- Aruspicina: Antica pratica divinatoria che interpreta le viscere degli animali sacrificati.
- Alchimia: Antica disciplina che combina elementi di chimica, fisica, astrologia, arte, semiotica e filosofia.
- Astrologia: Studio degli astri e delle loro influenze sul destino umano.
Questa interconnessione dimostra come il sapere esoterico sia un campo unico e integrato, dove ogni disciplina arricchisce e completa le altre. I Tarocchi, in questo contesto, fungono da ponte tra queste diverse tradizioni, offrendo una sintesi simbolica e pratica.
La Struttura del Mazzo di Tarocchi
Il mazzo dei Tarocchi è composto da 78 carte, chiamate anche lame o arcani, suddivise in:
- 22 Arcani Maggiori: Rappresentano i grandi archetipi universali e le tappe fondamentali del viaggio umano e spirituale.
- 56 Arcani Minori: Suddivisi in quattro semi (Coppe, Denari, Spade e Bastoni), ciascuno composto da 14 carte (10 numerali e 4 figure di corte).
Gli Arcani Maggiori sono le carte più potenti e simbolicamente cariche del mazzo. Rappresentano temi universali come:
- Il Mago (Il Bagatto): L’inizio, il potenziale creativo e la volontà.
- La Papessa: La conoscenza intuitiva e il mistero.
- L’Imperatrice: La fertilità e l’abbondanza.
- Il Matto: Il viaggio dell’anima, l’innocenza e la libertà.
Queste carte narrano un percorso evolutivo, simile a un viaggio eroico, che riflette le sfide, le scoperte e le trasformazioni dell’esperienza umana.
Gli Arcani Minori approfondiscono e dettagliano i temi introdotti dagli Arcani Maggiori. Essi forniscono informazioni specifiche riguardo a:
- Caratteristiche Personali: L’età, lo stato sociale e le peculiarità fisiche o psicologiche delle persone coinvolte.
- Circostanze: Il contesto in cui si svolgono gli eventi.
- Tempi: Le tempistiche di realizzazione.
I Tarocchi come Strumento di Conoscenza e Riflessione
Il mazzo dei Tarocchi può essere visto come un “libro sacro” o un manuale iniziatico. Funziona come uno strumento per pensare e riflettere, stimolando l’associazione di idee e concetti universali. Questo ricorda la “macchina per filosofare” concepita dal filosofo medievale Raimondo Lullo, un dispositivo teorico progettato per esplorare le verità filosofiche attraverso combinazioni di concetti fondamentali. Utilizzando i Tarocchi, si entra in contatto con un sistema che sintetizza tutte le dottrine e le esperienze umane. Le carte agiscono come specchi che riflettono le dinamiche interiori ed esteriori, permettendo una maggiore comprensione di sé e del mondo.
Il Viaggio Simbolico degli Arcani Maggiori
Il percorso attraverso gli Arcani Maggiori rappresenta un viaggio evolutivo che può essere interpretato a diversi livelli:
Personale: Riflette le tappe di crescita individuale, dalle prime esperienze (Il Bagatto) alla maturità e alla realizzazione (Il Mondo).
Spirituale: Simboleggia l’ascesa dell’anima verso livelli superiori di coscienza e comprensione.
Universale: Illustra i cicli eterni di nascita, morte e rinascita che permeano l’esistenza.
La carta del Matto, priva di numero, è particolarmente significativa. Rappresenta sia l’inizio che la fine del viaggio, suggerendo un ciclo infinito di evoluzione. Dopo aver raggiunto una tappa importante (come il Giudizio), si riparte da capo, ma su un piano di consapevolezza più elevato, in una spirale ascendente che ricorda la ruota della rinascita presente in molte tradizioni filosofiche e spirituali.
I Tarocchi e il Potere del Simbolo
I simboli nei Tarocchi hanno il potere di attivare le nostre capacità intuitive e percettive. La pratica della cartomanzia si basa su questa premessa: attraverso la lettura dei simboli, possiamo accedere a livelli profondi della coscienza e ottenere insight sul presente e sul futuro.In passato, l’essere umano viveva in stretta connessione con la natura e sviluppava una sensibilità acuta ai segni e ai presagi. Questa attenzione ai dettagli e ai simboli era essenziale per la sopravvivenza e l’orientamento nel mondo. I Tarocchi conservano e tramandano questo patrimonio di conoscenza simbolica, permettendoci di riscoprire e sviluppare le nostre innate capacità intuitive.
Conclusione
I Tarocchi sono molto più di un semplice mazzo di carte; sono un sistema complesso e affascinante che unisce storia, simbolismo, filosofia e spiritualità. Rappresentano una sintesi delle esperienze umane e delle conoscenze esoteriche accumulate nel corso dei secoli.Studiare i Tarocchi significa intraprendere un viaggio di autoconoscenza e crescita personale. Attraverso la comprensione dei simboli e degli archetipi, possiamo ottenere una maggiore consapevolezza di noi stessi, delle nostre sfide e delle nostre potenzialità.
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